Uccide e decapita il compagno della madre poi l’orrore con la sorellina | Cosa gli avevano fatto a 13 anni

La tranquillità di un sabato pomeriggio, o forse l’apparente calma di un’ordinaria mattina feriale, è stata squarciata da un evento di una brutalità inimmaginabile. Nelle pieghe di un’esistenza che scorreva, come tante altre, tra le mura domestiche, si è consumata una tragedia che trascende la semplice cronaca nera per insinuarsi nel territorio più oscuro e incomprensibile dell’animo umano. L’aria, fino a quel momento satura di quotidianità, si è improvvisamente fatta pesante, carica di un presagio nefasto che ha anticipato un’esplosione di violenza inaudita. Nessuno poteva immaginare che un gesto, innescato forse da un inesplicabile corto circuito della mente, avrebbe trasformato un’abitazione in un teatro di orrore, i cui dettagli, una volta emersi, avrebbero lasciato senza fiato anche gli investigatori più navigati. 🔗 Leggi su Thesocialpost.it

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Uccide e decapita il compagno della madre, gli estre il cervello con un cucchiaio e lo mostra alla sorellina. «A 13 anni era stato stuprato» - Una furia omicida, innescata da un delirio oscuro: un giovane ha brutalmente assassinato il compagno della madre, ha decapitato il corpo, ha estratto parte del cervello dal cranio con ... Scrive leggo.it

"Ho fatto qualcosa di male": ragazzo arrestato per aver decapitato il fidanzato della madre - Il brutale delitto è avvenuto in un'abitazione nel quartiere di Staten Island, New York (Stati Uniti). Secondo today.it