Dalla padella sono finiti nella brace. I Cinque Stelle speravano che il premio Nobel per la Pace non finisse al petto di Donald Trump che gli ha rovinato il giochino dell'intifada permanente. Sono stati accontentati ma mai avrebbero immaginato che il riconoscimento venisse concesso a María Corina Machado, eroina della resistenza venezuelana contro il regime comunista di Nicolás Maduro. Già, perché l'illiberale, sanguinario e corrotto Maduro, degno erede di Chávez, è nel pantheon dei grillini, il suo Venezuela un modello sociale da imitare. Una attenzione ricambiata secondo le confessioni di Hugo Carvajal, ex capo dei servizi segreti venezuelani con un ingente finanziamento occulto che il Venezuela fece per agevolare la nascita e lo sviluppo del partito di Grillo.🔗 Leggi su Ilgiornale.it
SULLA “PACE” ARMATA L’accordo trumpiano che dovrebbe porre fine alla guerra di Gaza probabilmente risparmierà un ulteriore spargimento di sangue, per il momento. Però ciò che prevede non contiene alcun elemento che possa risolvere a medio e lung - facebook.com Vai su Facebook
Il nobeltrumpiano non va a Trump - Ben venga quindi un Nobel in senso opposto ai deliri sinistrorsi dei Cinque Stelle per ricordarci e certificare da che parte sta il bene supremo della libertà e da che parte la tirannia. Secondo ilgiornale.it
Nobel, l'ira di Trump per la mancata vittoria. Putin e Netanyahu lo elogiano (e lui riposta i loro video) - La Casa Bianca ha reagito con stizza alla scelta del Comitato per il Nobel per la Pace di assegnare il premio a Maria Corina Machado, leader dell'opposizione venezuelana: «Una scelta politica». Lo riporta msn.com
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