Unabomber il mistero insoluto | l’ultima perizia sugli ordigni esplosivi scagiona gli 11 indagati Nessun dna corrispondente

A trent’anni dall’esplosione del primo ordigno (all’epoca un tubo-bomba), due anni e mezzo dopo l’assegnazione dell’ultima perizia, cala il sipario sulla possibilitĂ  di dare un’identitĂ  a Unabomber, il misterioso dinamitardo che ha disseminato Veneto e Friuli di trappole con il botto. Dal 1994 al 2006 ha seminato il terrore, ha ferito e mutilato, non ha mai ucciso, ma rimane uno dei criminali piĂą inafferrabili, subdoli e pericolosi. Adesso si può ritenere che l’abbia fatta franca, rendendosi invisibile anche alle piĂą sofisticate tecniche di indagine scientifica. Giampietro Lago ed Elena Pilli, consulenti del gip di Trieste Flavia Mangiante, hanno comunicato ai periti della difesa e delle parti civili che dall’analisi dei dieci reperti custoditi in un deposito del palazzo di giustizia di Trieste non emerge un Dna corrispondente a quello di uno degli undici indagati o di una delle tante persone il cui profilo genetico sia disponibile nelle banche-dati. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

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