Nobel per la Medicina ai ‘custodi dell’immunità’
Una ricerca controcorrente che ha aperto la strada alla possibilità di manipolare le cellule che svolgono il ruolo di guardiani dell’immunità, tenendo a bada il sistema immunitario quando aggredisce l’organismo cui appartiene, e che si stanno rivelando importanti sia per le malattie autoimmuni, ma anche per i tumori e i trapianti: guarda al futuro, il Nobel per la Medicina 2025, assegnato al giapponese Shimon Sakaguchi (75 anni) dell’Immunology Frontier Research Center dell’Università di Osaka, vero e proprio apripista delle ricerche in questo campo, e agli americani Mary E. Brunkow (64 anni) e Fred Ramsdell (65 anni). 🔗 Leggi su Quotidiano.net
© Quotidiano.net - Nobel per la Medicina ai ‘custodi dell’immunità’
In questa notizia si parla di: nobel - medicina
Un Nobel che premia la medicina del futuro
Il Premio Nobel per la Medicina arriva a Ravenna: sarà ospite di un convegno scientifico in città
Premi Nobel 2025, chi vincerà? Le previsioni per medicina, fisica, chimica ed economia
Il premio Nobel per la Medicina a tre scienziati che ci hanno dato una speranza per la cura delle malattie autoimmuni - X Vai su X
I due meccanismi di controllo, le ricadute cliniche e le scoperte dei Nobel per la Medicina Vai su Facebook
Scienza. Il Nobel della Medicina ai “genitori” dei vaccini mRna anti Covid - Hanno indotto il nostro sistema immunitario a riconoscere e a disarmare il virus Sars- Lo riporta avvenire.it
Nobel per la Medicina 2023: premiati due ricercatori per il loro studi sul vaccino anti Covid-19 - I ricercatori Katalin Karikó e Drew Weissman sono stati insigniti del Nobel per la medicina per avere gettato le basi per i vaccini a mRna. it.euronews.com scrive