Fine vita Ass Coscioni | Il Parlamento approvi la nostra proposta di legge di iniziativa popolare
Roma, 5 ott. (Adnkronos) - ''Il requisito del trattamento di sostegno vitale, introdotto dalla sentenza della Corte costituzionale n. 2422019, continua a produrre gravi discriminazioni. In questi anni ha determinato otto volte in Corte costituzionale, sei procedimenti penali in corso e coinvolto 40 volontari dell'associazione Soccorso Civile fondata da Marco Cappato, che hanno scelto l'autodenuncia dopo aver accompagnato persone malate in Svizzera per accedere al suicidio assistito. L'ultimo caso è quello di Paola, 89 anni, affetta da parkinsonismo avanzato. Pur lucida e capace di autodeterminarsi, non dipendeva da trattamenti di sostegno vitale e quindi in Italia non avrebbe potuto esercitare la sua scelta. 🔗 Leggi su Iltempo.it
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