Patch al museo Bardini Torna l’inglese che amò Firenze
Thomas Patch era uno di quegli inglesi che stabilitosi a Firenze nel 1755, trovò nella cittĂ sull’Arno la sua patria d’elezione. Qui divenne figura di spicco della vivace comunitĂ anglofona riunita attorno a Sir Horace Mann e fu allo stesso tempo interlocutore di eruditi, aristocratici e artisti. A lui è dedicata la mostra al Museo Bardini, in occasione dei trecento anni dalla sua nascita (Exeter, 1725) dal titolo Thomas Patch a Firenze. "La memoria del Medioevo e del Rinascimento" promossa dal Comune di Firenze, curata da Giulia Coco e organizzata da Fondazione Mus.e. L’esposizione racconta il profondo legame dell’artista, pittore, incisore, mercante e conoscitore d’arte inglese attraverso le sue imprese editoriali. 🔗 Leggi su Lanazione.it
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Thomas Patch, pittore innamorato di Firenze: al Museo Bardini una mostra - X Vai su X
Una mostra al museo Pecci racconta il periodo tra il 1982 e il 1996. Oltre alle opere d’arte anche documenti, lettere e articoli di giornale - facebook.com Vai su Facebook
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Firenze, al via le aperture serali al Museo Bardini - Dall’8 settembre, il museo rimarrà straordinariamente aperto fino alle 23 con la possibilità di farvi visita in compagnia dei suoi esperti Firenze, 4 settembre 2025 - Scrive lanazione.it