Il processokeu, l’inchiesta che nella primavera del 2021 ha scosso il mondo delle concerie in Toscana, entra nel vivo con le richieste di condanna per gli imputati del filone legato allo smaltimento dei rifiuti delle aziende orafe aretine che hanno scelto di definire la propria posizione con il rito abbreviato. La pubblica accusa, rappresentata dal pubblico ministero Christine Von Borries, ha avanzato le sue proposte di pena nel corso dell’udienza preliminare tenutasi davanti al gup di Firenze Gianluca Mancuso. Nel dettaglio, il pm ha chiesto una pena di 3 anni e 4 mesi per l’amministratore delegato di Chimet Luca Benvenuti e per Claudio Fagioli, procuratore per le questioni ambientali della stessa azienda, 2 anni e 6 mesi per Mario Guidelli, responsabile dell’ufficio tecnico di Chimet e di 3 anni e 8 mesi per Francesca Tartamella, consulente di Chimet con la societĂ perugina St Ecology.🔗 Leggi su Lanazione.it
«Non vivo più con la serenità che avevo prima. Prima di imbattermi in questa persona che ha votato la sua esistenza a distruggere la mia». Questa volta #RobertaBruzzone è dall'altra parte, non è la criminologa consulente di un processo, ma è la vittima di un - facebook.com Vai su Facebook
Il processokeu nel vivo. Le richieste di condanna per gli imputati aretini - La pm Von Borries ha avanzato le proposte di pena per il filone legato allo smaltimento dei rifiuti delle lavorazioni orafe. Scrive lanazione.it
Terre avvelenate dal keu e processo. Prime richieste di condanna del pm - Udienza preliminare nel vivo: pene fino a 3 anni e 8 mesi per le posizioni che hanno scelto il rito abbreviato . Da msn.com