Gli angeli dei detenuti | Noi educatori licenziati dall’oggi al domani
Quando i nuovi detenuti entrano in carcere, i primi volti che incontrano, dopo quello del medico, sono quelli di persone come Claudia, 30 anni. Agenti di rete - si chiamano - un progetto nato in Lombardia che serve per accogliere i detenuti e spiegare tutto quello che occorre per orientarsi nella nuova realtĂ in cui si troveranno a vivere. C’è chi non conosce i propri diritti e doveri, "chi ha bisogno di una felpa perchĂ© ha freddo o di una bottiglia d’acqua. O si avvisare la mamma in Marocco. Siamo la bussola? Beh, si può dire di sì. Soprattutto in un momento come questo di sovraffollamento delle carceri, in cui per esempio a Monza si sono oltre 700 persone (molte delle quali straniere e con problemi psichiatrici o di dipendenze, ndr) per 411 posti". 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
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#Accaddeoggi. Il 3 ottobre 1981, dopo la morte di 10 detenuti, terminava lo sciopero della fame dei prigionieri dell'IRA nella prigione di Maze, vicino a Belfast. Il primo a rifiutare il cibo era stato, il 1Âş marzo 1981, Bobby Sands (interpretato da Michael Fassbend - facebook.com Vai su Facebook
Gli angeli dei detenuti: "Noi, educatori licenziati dall’oggi al domani" - Parla Claudia Farina, punto di riferimento per i nuovi ingressi in struttura "Ho imparato che si tratta prima di tutto di persone, non sta a me giudicare. Lo riporta msn.com