Una frase privata diventa marchio dominio e potenziale linea di prodotti | l’attore romano l' aveva registrata all’Ufficio Brevetti ma l’artista bresciano Gabriele Picco lo anticipa sul web e pensa al lancio di oggetti griffati

“O cchi spaccanti”, il complimento che Raoul Bova aveva inviato via chat a Martina Ceretti, non è più soltanto un messaggio privato. Quelle due parole sono diventate un marchio registrato, un dominio web e ora persino un potenziale business. Mentre l’attore correva a blindarle all’Ufficio Brevetti, l’artista bresciano Gabriele Picco le aveva già trasformate in opportunità creativa, registrando i domini internet e pensando a una linea di occhiali e lampade. Raoul Bova vince il primo round contro Corona, oscurate chat e audio con Martina Ceretti X Leggi anche › Raoul Bova sugli audio rubati: «Ho fermato un tentativo di estorsione. 🔗 Leggi su Iodonna.it

© Iodonna.it - Una frase privata diventa marchio, dominio e potenziale linea di prodotti: l’attore romano l'aveva registrata all’Ufficio Brevetti, ma l’artista bresciano Gabriele Picco lo anticipa sul web e pensa al lancio di oggetti “griffati”

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«Stefano non avrebbe mai smesso di cercare Belen Rodriguez». Da questa frase, riportata da Alessandro Rosica, parte la raffica di domande che in queste ore scuotono chi segue la vita privata di Stefano De Martino. Non bastava la carriera in TV a tenerlo so - facebook.com Vai su Facebook

MARCHIO “Occhi Spaccanti”: la frase virale di Raoul Bova diventa marchio per occhiali - La frase pronunciata da Raoul Bova negli audio WhatsApp inviati alla modella Martina Ceretti potrebbe trasformarsi in una linea di occhiali ... Riporta statoquotidiano.it

Lite sul marchio “occhi spaccanti”: uno scrittore soffia il brand a Bova - Gabriele Picco, bresciano di 51 anni, sarebbe intenzionato ad utilizzarlo per farne un business per vendere occhiali ... msn.com scrive