Quello che scrivi a ChatGPT non resta privato! OpenAI rivela i casi in cui condivide tutto
La diffusione planetaria di ChatGPT ha portato alla luce un fenomeno che nemmeno OpenAI aveva previsto con questa intensità . Milioni di persone non usano l’intelligenza artificiale solo per codificare, tradurre o scrivere email, ma la trattano come una sorta di confidente digitale. Gli utenti cercano coaching esistenziale, consigli sulla vita, sostegno emotivo nei momenti più bui. Alcuni si sono spinti oltre, confidando pensieri legati all’autolesionismo o condividendo intenzioni potenzialmente pericolose verso terzi. Di fronte a questa realtà complessa, e dopo episodi definiti dall’azienda come drammatici, OpenAI ha deciso di fare chiarezza totale sui propri protocolli di sicurezza e su cosa accade realmente alle conversazioni degli utenti. 🔗 Leggi su Screenworld.it
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ChatGPT ora TI DENUNCIA Immagina di confidarti con qualcuno. Scrivi i tuoi pensieri più reconditi… e quel qualcuno, senza preavviso, chiama la polizia. Quel qualcuno è ChatGPT. Non è fantascienza: OpenAI ha confermato che le conversazioni consid Vai su Facebook
Quando scrivi come chatgpt, con contenuti più banali però. Manca ‘vivi la tua estate da protagonista’. Grazie eh @AleGuerani per avermela fatta arrivare in tl - X Vai su X
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