Il processo fu un teatro di distorsioni | si parlò di orgia finita male si tentò di spostare la colpa sulle vittime Ma per la prima volta le donne reagirono scesero in piazza in massa | per Rosaria Lopez e Donatella Colasanti e per tutte noi
S ono passati cinquant’anni da quella notte, tra il 29 e il 30 settembre 1975. La notte in cui Villa Moresca, sul promontorio del Circeo, si trasformò in un teatro dell’orrore. Vittime di trentasei ore di sevizie, stupri e torture furono due giovani ragazze, Rosaria Lopez, diciannove anni, e Donatella Colasanti, diciassette. La prima fu uccisa, la seconda sopravvisse solo perchĂ© si finse morta. Fu ritrovata nel bagagliaio di un’auto, accanto al corpo dell’amica. Ad attirarle in questa trappola di violenza estrema, tre giovani della “Roma bene”, Angelo Izzo, Gianni Guido e Andrea Ghira. Un efferato delitto che, però, non fu solo un terribile fatto di cronaca, fu uno spartiacque. 🔗 Leggi su Iodonna.it
© Iodonna.it - Il processo fu un teatro di distorsioni: si parlò di "orgia finita male", si tentò di spostare la colpa sulle vittime. Ma, per la prima volta, le donne reagirono, scesero in piazza in massa: per Rosaria Lopez e Donatella Colasanti, e per tutte noi
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Processo a Napoleone Teatro Comunale di Gonzaga (MN) 19 ottobre alle ore 19.00 Grazie La Biblioteca di Alessandria - facebook.com Vai su Facebook