Davvero i calciatori si annoiano a giocare male a giocare per il risultato? Inchiesta di Athletic | la risposta è no
Che succede quando ai giocatori dici che devono “giocare male”? Che per vincere il divertimento è un accessorio? È un tema di attualità, visto il grande ritorno dei “risultatisti” (qualsiasi cosa significhi) al potere dopo l’abiura di Pep Guardiola. E Athletic ha approfondito il tema sondando la Premier League. Esempio: finale di Fa Cup del 2007 tra Chelsea e Manchester United, “sonnambulismo organizzato più che a una partita di calcio. Un gol decisivo di Didier Drogba ai supplementari unica tregua dopo due ore di stallo, proprio come piaceva a José Mourinho”. “ Ho chiesto ai giocatori se volevano godersi la partita o il dopo partita”, raccontò lui. 🔗 Leggi su Ilnapolista.it
© Ilnapolista.it - Davvero i calciatori si annoiano a “giocare male”, a giocare per il risultato? Inchiesta di Athletic: la risposta è no
In questa notizia si parla di: davvero - calciatori
A San Siro toccherà a Miguel Gutierrez. Ma c'è davvero da preoccuparsi? Certamente non possono spaventare i 22 anni del ragazzo. Non sono pochi anche se in Italia si considerano ancora giovani calciatori di 25, 26 anni, una anomalia rispetto a quanto acc - facebook.com Vai su Facebook
Sembrava discontinuo, poco affidabile. E forse lo era davvero. Ma negli ultimi anni è cresciuto tantissimo. Dicono che abbia un carattere particolare ma sa fare tutto, per tutti i 90 minuti. Rabiot, giocatore raro. - X Vai su X