Contraddizioni e splendori del Mondiale di Ciclismo in Rwanda
“Un nuovo capitolo per il mondo del ciclismo”. David Lappartient, presidente dell’UCI, ha inaugurato così i Road World Championships 2025 di Kigali. Un Mondiale inedito, controverso e spettacolare, per la scenografia, per le trame sportive e per tutto quello che è rimasto - non senza ingombri - dietro le quinte. È stato il primo di sempre in Africa, dopo più di un secolo di storia dell’evento, e si è corso su un tracciato di rara durezza e in un contesto atmosferico ai limiti del proibitivo. D’altra parte, nonostante le tante incognite, ha dato ragione a chi sosteneva alla vigilia che il Mondiale è un evento sportivo piuttosto semplice: si parte in un esercito, e alla fine vincono Remco Evenepoel a cronometro e Tadej Poga?ar in linea. 🔗 Leggi su Ultimouomo.com
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