Le due stragi la memoria di Donatella e la versione del mostro | 50 anni fa il massacro del Circeo
L’auto corre di notte lungo la Pontina. Tre ragazzi della Roma bene, vent’anni e l’arroganza di chi crede di possedere il mondo, inseguono un’idea oscura di divertimento. Ridono, fumano, guardano le due ragazze sul sedile posteriore. Donatella Colasanti e Rosaria Lopez hanno accettato di seguirli fino a San Felice Circeo, senza immaginare che quella strada segna il confine tra la vita e l’inferno. È settembre del 1975, l’Italia vive ancora l’illusione del benessere, la spensieratezza di una generazione che vuole lasciarsi alle spalle il piombo e le tensioni. Ma dentro quella villa bianca, a picco sul mare, il futuro si tinge di sangue. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it
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