Finte rassicurazioni dall’Arabia Saudita | proseguono le impiccagioni dei minorenni

In una lettera inviata ad Amnesty International nel maggio 2023, la Commissione saudita per i diritti umani aveva dichiarato che “è stata completamente abolita l’applicazione della pena di morte sui minori per i reati ta’zir ”. per i quali la pena capitale, secondo la legge islamica, non è obbligatoria e sui quali il giudice può esercitare il suo potere di discrezionalitĂ . Invece, a dimostrazione di quanto le autoritĂ  saudite usino fornire rassicurazioni sui diritti umani solo per tranquillizzare gli stati alleati, le impiccagioni di minorenni all’epoca del loro presunto reato sono proseguite. Il 21 agosto è stato messo a morte Jalal Labbad, arrestato per aver preso parte nel 2011 e nel 2012 – dunque quando aveva rispettivamente 16 e 17 anni – a una serie di manifestazioni della discriminata minoranza sciita e ai funerali di suoi appartenenti uccisi dalle forze di sicurezza. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

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