Stellantis beffa per gli stabilimenti italiani | a Saragozza la gigafactory si costruisce con 2.000 operai cinesi e 298 milioni dall’Ue

Nuova beffa per i lavoratori italiani di Stellantis, che si sono appena sentiti annunciare gli stop degli stabilimenti di Cassino e Pomigliano per “contrazione della domanda”. Secondo il Financial Times, a costruire e allestire l’annunciata gigafactory per le batterie da oltre 4 miliardi di euro, che il gruppo realizzerà a Saragozza in jv con il colosso cinese CATL e godendo di 298 milioni di finanziamenti a valere sul Next Generation Eu, saranno 2.000 addetti inviati direttamente dalla Cina. Scelta che secondo il quotidiano finanziario riflette il gap di competenze europeo nel settore ma soprattutto la riluttanza di Pechino, che ne è leader, a condividere il proprio know-how. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

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Stellantis e l’asiatica Catl realizzeranno un impianto di batterie in Spagna con un finanziamento da 298 milioni. Solo che Pechino non vuol condividere i suoi segreti, così invia i suoi uomini. La beffa è doppia. - X Vai su X

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