Flotilla portavoce | Pronti a valutare mediazioni ma non cambiamo rotta
“Noi non stiamo facendo nulla di male. Perché non possiamo navigare in acque internazionali? Cosa succederebbe se invece delle nostre barche ci fossero le barche di turisti che venissero aggredite da droni in maniera violenta? La questione degli aiuti è importantissima, noi siamo pronti a valutare mediazioni ma non cambiando rotta. Perché cambiare rotta significa ammettere che si lascia operare un governo in modo illegale senza poter fare nulla”. A dirlo in un video pubblicato su Facebook è la portavoce per l’Italia della Flotilla, Maria Elena Delia in merito alla proposta di consegnare gli aiuti a bordo delle navi a Cipro per farli arrivare a Gaza tramite la mediazione del Patriarcato di Gerusalemme. 🔗 Leggi su Lapresse.it
© Lapresse.it - Flotilla, portavoce: "Pronti a valutare mediazioni ma non cambiamo rotta"
In questa notizia si parla di: flotilla - portavoce
La flotilla di Greta Thunberg bufera: "Portavoce fotografato con capo di Hamas"
La flotilla di Greta nella bufera: "Portavoce fotografato con capo di Hamas"
Flotilla, il portavoce vicino a Greta beccato con uno dei capi di Hamas: c'è la foto
La portavoce italiana della Flotilla ha respinto l’appello del Presidente Mattarella, che aveva invitato gli attivisti a fermarsi e ad accogliere le soluzioni alternative proposte per la consegna degli aiuti umanitari. Questo ennesimo rifiuto conferma ancora una volta - X Vai su X
Global Sumud Flotilla sotto attacco. Parla la portavoce italiana Delia: "Quattro barche danneggiate, ma non ci faremo intimidire da atti criminali" - facebook.com Vai su Facebook
Flotilla, portavoce: "Pronti a valutare mediazioni ma non cambiamo rotta" - Perché non possiamo navigare in acque internazionali? Segnala stream24.ilsole24ore.com
L'appello di Mattarella alla Flotilla: 'Accolga la mediazione del Patriarcato Latino'. Gli attivisti: 'Non possiamo accoglierlo' - L'intervento del presidente: 'Evitare rischi per l'incolumità delle persone'. Da ansa.it