Val di Suga il Brunello si fa in tre
Arrivando da Siena e percorrendo la strada che porta a Montalcino, poco dopo Buonconvento si incontra Val di Suga, una delle cantine che meglio raccontano la storia e le trasformazioni del Brunello negli ultimi cinquant’anni. Fondata negli anni Sessanta e con la prima etichetta messa in commercio nel 1973, l’azienda ha fatto del legame con il territorio il proprio marchio di fabbrica. Val di Suga è una delle cantine di Montalcino che punta con più convinzione sui cru: già nel 1983 presentò il Brunello Vigna del Lago, nato accanto allo specchio d’acqua che ancora oggi costeggia la cantina. E oggi è tra le poche a Montalcino che fa un vino da singola vigna anche nel Rosso di Montalcino, il Vigna Spuntali, da un vigneto di 15 ettari esposto a Sud-Ovest, circondato da macchia mediterranea e ulivi secolari e dal gusto prettamente mediterraneo, con una forte impronta marina che si manifesta nel profumo delicato ed elegante, di piccoli frutti rossi con una scia floreale, ma soprattutto nel gusto succoso, salino, soddisfacente. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it
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Val di Suga, il gioiello del Gruppo Angelini che mette insieme le tre zone più vocate di Montalcino; Val di Suga, Docg Brunello di Montalcino 2014; In cantina - Le tre diverse anime di Val di Suga nel mosaico di Montalcino.
Val di Suga, il Brunello si fa in tre - Sono il Vigna del Lago, il Vigna Spuntali e il Poggio al Granchio i cru dell’azienda di Montalcino appartenente al gruppo Angelini Wines&Estates, ognuno espressione di un differente terroir a racconta ... Lo riporta ilgiornale.it
Montalcino, il Brunello che passa 6 mesi in barrique di Vigna Spuntali - Vigna Spuntali è la vigna di riferimento dell’azienda Val di Suga a Montalcino, in linea d’area si trova a 3 chilometri dal mare, a Sant’Angelo in Colle. Riporta corrierefiorentino.corriere.it