Eva Robin’s | Mi sono inventata ragazza anche per sfuggire alla povertà i regali degli uomini pagavano le bollette
La Stampa ha intervistato Eva Robin’s che ha attraversato i dorati Anni 80 sfiorando il porno, bazzicando cinema e tv, dominando le copertine, fino ad approdare al teatro, il suo vero amore da più di vent’anni. In Sardegna si tenne anche una famosa festa a casa di Paolo Villaggio. « Era l’82 o l’83, ci ero andata con una mia amica trans, Romina Cecconi, ma quando si sparse la voce che, a differenza di lei, non avevo compiuto la transizione, fui supplicata da Paolo di fare uno spogliarello: c’erano Bianca Jagger, Bulgari, Florinda Bolkan, io ero schiva e selvatica, ma non nel mostrare il mio corpo, e lo feci». 🔗 Leggi su Ilnapolista.it
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Batman: "Cos'ha la buccia gialla e scrive?" Robin: "Una banana a sfera!" Batman: "Bene! ... Quale popolo dorme sempre della grossa?" Robin: "Un popolo che russa...Il russo!" Batman: "Benissimo! E ora secondo te che significano? Robin: "Ci sono! Un russo s - facebook.com Vai su Facebook