Doping ed estorsione nel ciclismo dieci indagati nella squadra pro di San Baronto
LAMPORECCHIO – La procura di Pistoia ha chiuso le indagini sul caso che nel 2021 aveva travolto il team di ciclismo professionistico Vini ZabĂą, con sede a San Baronto di Lamporecchio. L’inchiesta, condotta dai carabinieri del Nucleo antisofisticazione e sanitĂ Â di Firenze, aveva preso avvio a seguito della positivitĂ di un atleta a un controllo antidoping effettuato  out of competition dall’agenzia italiana Ita per conto dell’Unione ciclistica internazionale (Uci) Il test era solo l’ultimo di una serie di episodi, ma a quel punto le verifiche si incrociarono con un’altra indagine giĂ aperta dai Nas, dopo la segnalazione anonima giunta attraverso la piattaforma di whistleblowing dell’agenzia antidoping svizzera Stiftung Antidoping Schweiz. 🔗 Leggi su Corrieretoscano.it
In questa notizia si parla di: doping - estorsione
Ciclismo: Team “Vini Zabu’”, doping e estorsioni: dieci indagati; Caso Vini Zabù, chiuse le indagini: il ciclismo sotto accusa fra doping, ricatti e il sistema del “paga-per-correre”; Ciclismo e doping in Toscana, chiesto rinvio a giudizio per atleti e direttore sportivo.
Doping ed estorsione nel ciclismo, chiesto il processo per 10 persone a Pistoia - La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per dieci persone nell’ambito dell’inchiesta sul team ciclistico professionistico con sede a San Baronto. Segnala gonews.it
Ciclismo e doping in Toscana, chiesto rinvio a giudizio per atleti e direttore sportivo - L’indagine coordinata dalla procura di Pistoia pone sotto la lente non solo la presunta assunzione illecita, ma anche il “paga per correre”: i componenti della squadra sarebbero stati in parte costret ... Da msn.com