Cortocircuito sulla Flotilla il capo tunisino si dimette | Ci sono attivisti Lgbtq+
Un altro cortocircuito culturale e ideologico agita le acque già tempestose intorno alla Global Sumud Flotilla. Dopo l'addio di Greta Thunberg al direttivo della missione per Gaza, arrivano le fuoriscite in segno di protesta contro gli attivisti "queer". Già, è successo. La rivista francese Courrier de l'Atlas fa sapere che il 16 settembre scorso il coordinatore tunisino della Flotilla, Khaled Boujemâa, ha dato le sue dimissioni a causa della presenza di attivisti Lgbtq+ sulle navi in viaggio per portare aiuti in Palestina. In particolare, riporta il Corriere, ce l'avrebbe con Saif Ayadi, che si identifica come un "attivista queer". 🔗 Leggi su Iltempo.it
© Iltempo.it - Cortocircuito sulla Flotilla, il capo tunisino si dimette: "Ci sono attivisti Lgbtq+"
In questa notizia si parla di: cortocircuito - flotilla
Mentre Israele attua l’offensiva finale su Gaza City con raid aerei, bombardamenti e carri armati, e le barche partite dalla Sicilia si uniscono alla Global Sumud Flotilla diretta a Gaza, i portuali di Genova proclamano uno sciopero per il 22 settembre, “in solidarie - facebook.com Vai su Facebook
Global Sumud Flotilla, l’attivista italiano: “Sono saliti a bordo 2 poliziotti tunisini e hanno fatto sparire le prove del drone” - “Una nostra imbarcazione è stata colpita da un drone” hanno denunciato nella notte tra lunedì e martedì gli organizzatori della ... Come scrive ilfattoquotidiano.it
Flotilla “Colpiti da sospetto drone”, autorità tunisine smentiscono - ROMA (ITALPRESS) – Gli organizzatori della Sumud Flotilla, che trasporta aiuti umanitari destinati a Gaza, hanno denunciato sui social che una delle loro imbarcazioni sarebbe stata colpita da un ... Segnala iltempo.it