Mercati intelligence e deterrenza La guerra silenziosa dei capitali secondo Volpi
Le guerre del nostro tempo non si combattono soltanto sui campi di battaglia, ma nei silenzi dei mercati, nei movimenti repentini delle borse, nelle scelte occulte dei fondi sovrani. È un conflitto che non produce colonne di fumo, ma grafici che oscillano; non schiera divisioni corazzate, ma manda in avanscoperta algoritmi e strumenti finanziari. Una deterrenza invisibile, che spesso nasce e si consuma senza che l’opinione pubblica ne abbia percezione. Gli ultimi anni hanno reso evidente quanto la finanza sia diventata un’arma di potere globale. Il congelamento delle riserve russe, l’espulsione dal sistema Swift, le restrizioni sulle esportazioni tecnologiche hanno mostrato che l’arma economica non è più ancillare alla politica di difesa, ma parte integrante della strategia di deterrenza. 🔗 Leggi su Formiche.net
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Sarà aperta al pubblico, dal 9 ottobre 2025 al 1° febbraio 2026, "1350 Il Giubileo senza papa", una #mostra ospitata ai Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali. L’esposizione si propone di narrare le vicende legate al secondo Giubileo della storia con l’ - facebook.com Vai su Facebook
Guerra spaziale Usa-Cina: verso lo scontro orbitale?; Guerra nei Caraibi: USA vs Venezuela tra narco-frame, deterrenza e diritto del mare -; Usa-Russia, non c’è deterrenza senza diplomazia: così si torna alla paura nucleare.
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Ucraina, il generale Bertolini: «L'art. 5 non vuol dire entrare in guerra. Possibile una forza di deterrenza ma niente uomini sul terreno» - Per proteggere l’Ucraina, diplomatici e militari evocano il dispositivo di mutua assistenza dei Paesi Nato in caso d’aggressione previsto all’articolo 5 del Trattato del Nord Atlantico. Riporta ilmessaggero.it