Il maschio italico raccontato con grande ironia dalla regista Lina Wertmüller lascia spazio a un maschio arrabbiato carico di odio contro un genere femminile da cui si sente respinto

S ui siti voyeuristici con decine di migliaia di adesioni maschili on line si è scritto molto in questi giorni. Spesso nei commenti, quando si è andati oltre la condivisibile deprecazione, si è scivolati nella tentazione di chiedere dei rimedi penali, che peraltro già esistono. Le giornaliste del Tg1 contro il sito sessista: «Ci siamo anche noi, basta violenza» X Intanto mi fa riflettere come, essendo ormai il nudo, anche pornografico, a disposizione di tutti, gratis, il massimo sia diventato andarsi a cercare quello rubato dalle telecamere di una sauna o, peggio, dall’obiettivo di un compagno esibizionista. 🔗 Leggi su Iodonna.it

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© Iodonna.it - Il “maschio italico”, raccontato con grande ironia dalla regista Lina Wertmüller, lascia spazio a un maschio arrabbiato, carico di odio contro un genere femminile da cui si sente respinto

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Bortuzzo, quattro anni dopo l'incidente: Sono tornato a essere Manuel, l’atleta; Venezia 82, un festival “mostruoso”: cinque italiani in concorso e grandi star; Maschi Veri è il copia incolla di Machos Alfa, un'occasione persa per parlare del maschio italiano in crisi.

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