Ti do 5 euro se mi fai un video per ridere | così il prof sfotte l’alunno sovrappeso

«Ti do 5 euro se mi fai fare un video dove provi a saltare in alto, così che possa tirarmi su di morale quando sono triste». Lo ha detto un insegnante di scienze motorie a uno studente di terza superiore in un istituto superiore di Monza. A riportarlo è il Quotidiano Nazionale. Il ragazzo ha risposto: «No prof, ma cosa sta dicendo?». E lui: «De vuoi te ne do anche 10», aggiungendo «devi togliere quella zavorra che hai addosso», riferendosi alla forma fisica dell’alunno. La censura. Il comportamento è valso la condanna disciplinare della censura all’insegnante. Che è stato anche accusato di aver inserito nel registro elettronico della classe soltanto le valutazioni dello studente. 🔗 Leggi su Open.online

In questa notizia si parla di: euro - ridere

Pronti a ridere di gusto? Il 5 settembre vi aspettiamo all’Anfiteatro Falcone e Borsellino di Zafferana Etnea con la commedia più spassosa dell’estate: “Voglia di Borotalco”. Biglietto: 5 euro Ore 21.00 Un palco sotto le stelle, una storia irresistibile e la vogl - facebook.com Vai su Facebook

Insegnante offende uno studente sovrappeso e con ritardo mentale: Ti do 5 euro se fai un video dove salti; Lo studente sovrappeso deriso dal prof durante la lezione. Il giudice conferma la sanzione di 3mila euro; Ti do cinque euro per un video mentre tenti di saltare, censurato docente di educazione fisica che umiliava studente con disabilità. I giudici: Comportamento antitetico a qualsiasi fine didattico.

«Ti do 5 euro se mi fai un video per ridere»: così il prof sfotte l’alunno sovrappeso - «Ti do 5 euro se mi fai fare un video dove provi a saltare in alto, così che possa tirarmi su di morale quando sono triste». Riporta open.online

Insegnante offende uno studente sovrappeso e con ritardo mentale: "Ti do 5 euro se fai un video dove salti" - Il professore di ginnastica ha perso il ricorso presentato al tribunale per la sanzione disposta dalla scuola: "Frasi offensive e antitetiche rispetto a qualsiasi fine ... Si legge su today.it