A Prato moda calci e pugni Basta promesse serve una rivoluzione nella filiera

Quella che sto per raccontare è una storia di calci e pugni. Martedì 16 settembre, durante uno sciopero pacifico, la titolare dell’azienda Alba Srl e altri individui hanno aggredito fisicamente i lavoratori, distruggendo il gazebo del presidio e mandando uno di loro in ospedale. Le immagini filmate sono scioccanti: uomini e donne rincorsi, insultati, picchiati. La Alba non è una fabbrica clandestina, ma uno stabilimento che confeziona abiti per le grandi firme della moda Made in Italy. Il lusso è cucito con il sangue. Nel distretto tessile di Prato, cuore pulsante del pronto moda italiano, si consuma un dramma che non ha nulla di elegante. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

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Chiude anche Mini Moda, dopo 56 anni l’addio. In centro a Prato un altro vuoto

Prato, aggressione a calci e pugni a operai in sciopero. VIDEO; Calci e pugni agli operai in sciopero fuori dalla fabbrica di moda nel Pratese: “Picchiati da più…; Calci e pugni contro gli operai in sciopero, la denuncia dei sindacati: Ecco cosa succede nella giungla della moda Made in Italy.

prato moda calci pugniCalci e pugni a Prato. Operai in sciopero. Aggrediti dai titolari - Le immagini scorrono come un film che Prato e Montemurlo hanno già visto troppe volte: urla, spintoni, calci, pugni, offese. Riporta quotidiano.net

prato moda calci pugniCalci e pugni agli operai in sciopero fuori dalla fabbrica di moda nel Pratese: “Picchiati da più persone dell’azienda” - Direttamente dalla titolare e da persone a lei vicine, secondo la denuncia dei Sudd Cobas. Come scrive ilfattoquotidiano.it

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