Il Pincio ostaggio dei ’Maranza’ | Così si rinuncia a vivere la città
A distanza di appena ventiquattr’ore dall’episodio che aveva visto una famiglia minacciata in via Arco d’Augusto, con un bambino di sei anni spaventato da un gruppo di adolescenti – molti dei quali stranieri – che gli avevano prospettato l’uso dello spray al peperoncino, arriva un nuovo racconto che conferma il clima di tensione che si respira in centro storico. Un’altra famiglia si è trovata a fare i conti con gli stessi atteggiamenti aggressivi e sfrontati. Segnali che, messi in fila, rafforzano la percezione di una gioventĂą allo sbando, capace di trasformare luoghi simbolo della cittĂ in scenari di paura. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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