Operazione Rinascita Sarno | sequestrate aree pubbliche occupate da opificio a Scafati rischio per la sicurezza sotto la SS 268

Nuovo sequestro nell’ambito dell’inchiesta “Rinascita Sarno”: l’opificio avrebbe rioccupato aree pubbliche già espropriate, stoccando anche materiali infiammabili sotto il viadotto della SS 268. Nel contesto dell’indagine denominata “Rinascita Sarno ”, diretta dalle Procure di Nocera Inferiore (SA), Torre Annunziata (NA) e Avellino e finalizzata alla repressione dei fenomeni di illeciti sversamenti da parte di imprese operanti a ridosso del fiume Sarno e dei suoi tributari, si comunica come già in data 26.4.2025 i Carabinieri del NOE di Salerno avevano dato esecuzione al decreto di sequestro d’urgenza emesso questa Procura della Repubblica in relazione a talune aree ricomprese in uno stabilimento industriale per la produzione di conserve alimentari sito in Scafati. 🔗 Leggi su Puntomagazine.it

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Operazione “Rinascita Sarno”: sequestrate aree demaniali occupate da opificio a Scafati

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Sant'Antonio Abate, Sarno avvelenato: sigilli a tre aziende fuorilegge; Discarica di rifiuti abusiva nell’azienda di fianco al fiume Sarno: nei guai imprenditore di Striano; Campeggio abusivo a Montecorice: nei guai il proprietario e il committente.

Inchiesta “Rinascita Sarno”, sequestrato stabilimento conserviero a Scafati - Secondo le indagini preliminari, l’azienda avrebbe occupato aree di proprietà del Demanio Civile – ramo strade, utilizzandole come spazi di stoccaggio e per l’installazione di strutture industriali. Riporta agro24.it