La lettera di LeBron che non lo era e il rapporto complicato della Nba con la Cina
«Il basket non è solo uno sport, ma anche un ponte che ci unisce». Firmato: LeBron James. O quasi. Il People’s Daily, organo del Comitato centrale del Partito comunista cinese, ha pubblicato a inizio settimana un articolo in mandarino con la firma del più grande giocatore di pallacanestro in attività. A sua insaputa. In fondo al testo si fa riferimento a LeBron James come autore, ma in piccolo, come nei contratti capestro, si specifica che il giocatore è stato intervistato, e l’articolo è stato riadattato da un giornalista del People’s Daily. LeBron è stato in Cina per una di quelle visite che fanno i grandi atleti per contratto, pilotati dagli sponsor, nei mercati dove c’è più interesse. 🔗 Leggi su Linkiesta.it
© Linkiesta.it - La lettera di LeBron che non lo era, e il rapporto complicato della Nba con la Cina
In questa notizia si parla di: lettera - lebron
Canestro diplomatico La lettera di LeBron che non lo era, e il rapporto complicato della Nba con la Cina; Nba, LeBron James: la lettera integrale del ritorno a Cleveland; 2011 NBA Lockout: come LeBron James e le cameriere di Cleveland hanno salvato la Lega.
LeBron James su Jordan: «Non parliamo perché sto ancora giocando. Spero possa esserci un rapporto quando mi ritirerò» - Ospite al Pat McAfee Show, lo spettacolo di Pat McAfee su ESPN, prima della gara vinta contro gli Indiana Pacers, LeBron James ha parlato di numerosi temi, dal rapporto col figlio Bronny (entrato ... Scrive ilmessaggero.it