Raccontare Porzûs dopo un lunghissimo silenzio
Ci sono documenti nudi e crudi nell’attestare che tra il 1944 e il 1945 il Pci togliattiano fosse piĂą che propenso ad accettare che Trieste e dintorni, una volta cacciati i tedeschi occupanti e i loro compari fascisti, finissero sotto il dominio dei comunisti jugoslavi guidati dal maresciallo Tito, i quali sarebbero stati “i creatori della nuova democrazia”. Da queste sciagurate valutazioni delle forze in campo venne la tragedia di PorzĂ»s del 718 febbraio 1945, dal nome della localitĂ friulana dove un gruzzolo di partigiani italiani filojugoslavi capeggiati dall’ipercomunista Mario Toffanin detto “Giacca” massacrarono 17 partigiani italiani di ceppo liberale fra cui una donna e il capitano Francesco De Gregori (zio del cantautore). 🔗 Leggi su Ilfoglio.it
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Oggi vi portiamo nella Valle del fiume Cesano, all'interno del Comune di Monte Porzio. Per raccontare questo territorio abbiamo scelto un'attrazione molto particolare, proprio sulla riva del fiume. In foto si può ammirarne una parte, è la foresta fossile della Valle Vai su Facebook
Raccontare Porzûs, dopo un lunghissimo silenzio - L'episodio prende il nome dalla località friulana dove un gruzzolo di partigiani italiani filojugoslavi, guidati dal comunista Mario Toffanin, massacrarono 17 partigiani italiani di area liberale. Da ilfoglio.it