Libertà di stampa solo se il giornalista è gradito | la Flotilla getta la maschera dopo il caso Del Vecchio
Libertà di stampa sì, a patto che il giornalista sia gradito. Nel pieno della bufera per l’allontanamento della giornalista della Stampa Francesca Del Vecchio dalla Flotilla, il Global Movement to Gaza, promotore dell’iniziativa, ha rilasciato un comunicato che avrebbe dovuto nelle intenzioni demolire l’idea della censura e dell’allergia al giornalismo libero. E che invece risulta come la piena conferma del clima di intolleranza e mancanza di trasparenza che la vicenda ha mostrato. Il comunicato del Global Movement to Gaza. «La libertà di stampa da noi non è, e non sarà mai, in discussione. Chiediamo però – si legge nella nota – di comprendere tre cose: la Flotilla è innanzitutto una comunità di attivisti, siano essi giornalisti o personalità pubbliche. 🔗 Leggi su Secoloditalia.it
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La libertà di stampa è un principio irrinunciabile. L’espulsione di una giornalista italiana dalla Flotilla perché faceva il suo lavoro è un atto grave e inaccettabile. Forza Italia difenderà sempre la verità e chi ha il coraggio di raccontarla. Vai su Facebook
LIBERTÀ DI STAMPA NEL MONDO AI LIVELLI PIÙ BASSI DEGLI ULTIMI 50 ANNI Secondo lo svedese International Institute for Democracy and Electoral Assistance , la libertà di stampaha subito il calo più netto degli ultimi 50 anni, democrazia indebolimento - X Vai su X
