Brizzi ricorda Benni | L’ho capito grazie a te | vale la pena scrivere

Bologna, 11 settembre 2025 –  A quattordici anni, Stefano Benni era saldamente in testa alla mia personale graduatoria di narratori italiani non consigliati a scuola. Figurarsi che sorpresa fu scoprire che mangiava letteralmente il nostro stesso ragù. Fra le prelibatezze del Natale in famiglia spiccavano le lasagne di zia Mirian; per lavoro gestiva un ristorante, un tempio della cucina felsinea a due passi da Piazza Maggiore, e la mano della cuoca si sentiva tutta. Fu lei a rivelarmi che Benni era un habitué del suo locale; parve ovvio lasciare lì in deposito una copia de Il bar sotto il mare con la preghiera che lo autografasse. 🔗 Leggi su Quotidiano.net

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: / . Ottavio Di Brizzi (direttore editoriale Touring Club Italiano) Vanta una lunga esperienza in editoria, che spazia da Fabbri, Corriere della Sera, Bur, Rizzoli, e da ultim Vai su Facebook

Brizzi ricorda Benni: “L’ho capito grazie a te: vale la pena scrivere” - Le lasagne di zia Mirian ed Enrico ragazzo che insegue Stefano mentre pedala per Bologna. Riporta quotidiano.net