Il movimento Bloquons Tout infiamma la Francia | 200 arresti tra i manifestanti
La sfiducia del premier Bayrou non ha placato le tensioni sociali in Francia. Anche oggi il Paese è attraversato da una nuova giornata di tensioni legate alla mobilitazione “ Bloquons Tout ” (blocchiamo tutto), che sta causando scontri davanti ai licei e barricate nelle strade. In tutto il Paese si sono registrati circa 200 arresti, la maggior parte a Parigi e nell’area metropolitana. Il movimento era nato inizialmente da ambienti sovranisti e no vax contro Emmanuel Macron, ma è stato rapidamente conquistato dalla sinistra radicale di Jean-Luc MĂ©lenchon. Ispirandosi ai gilet gialli del 2018 e all’icona satirica Coluche, i manifestanti puntano al blocco di scuole, trasporti e servizi pubblici per denunciare le disuguaglianze e chiedere le dimissioni di Macron. 🔗 Leggi su Lettera43.it
© Lettera43.it - Il movimento “Bloquons Tout” infiamma la Francia: 200 arresti tra i manifestanti
In questa notizia si parla di: movimento - bloquons
Il movimento “Bloquons tout” sfida Macron: chi sono i nuovi gilet gialli
Allarme sicurezza in Francia per il movimento 'Bloquons tout', l'onda imprevedibile degli indignati che minaccia di paralizzare il Paese. #ANSA - X Vai su X
Sta per iniziare, in Francia, una settimana decisiva. Lunedì il voto di fiducia al governo Bayrou, che al momento non ha una maggioranza. Il 10 la grande manifestazione dal titolo Manifestation « Bloquons tout ». Si temono incidenti. Lo stesso ministro dell’Inter Vai su Facebook
Il movimento Bloquons Tout infiamma la Francia: 200 arresti tra i manifestanti.
Bloquons tout, l'onda imprevedibile degli indignati - Allarme sicurezza in Francia per il movimento 'Bloquons tout', l'onda imprevedibile degli indignati che minaccia di paralizzare il Paese. Scrive ansa.it
Proteste in Francia, dall'alba le manifestazioni "Bloquons tout" contro il governo: tensioni e arresti a Parigi - Manifestazioni in Francia all'indomani della scelta del presidente, Emmanuel Macron, di nominare un nuovo primo ministro, Sebastien Lecornu, dopo la caduta del governo di François Bayrou. Riporta tg.la7.it