Tracciamo e ci facciamo tracciare per ragioni di sicurezza e comodità Se posso vedere dove sei sono più tranquilla Se puoi vedere dove sono sono più tranquilla Ma è davvero così? Ci stiamo perdendo qualcosa?
C ’era una volta l’amore come attesa: il batticuore davanti a un telefono (fisso), oppure davanti a un cinema o a un bar. «Arriverà? Perché non arriva?». C’erano una volta i genitori che aspettavano i figli. E i figli che mentivano: «Sono stata da Sara, tutto bene». Oggi non c’è più attesa, non c’è più possibilità di una bugia. In nome della sicurezza o della comodità, siamo tracciati e tracciamo. Genitori e figli, mogli e mariti, fidanzati e amici. La possibilità di condividere la propria posizione sul cellulare è diventata un modo comune, sempre più diffuso, per tenerci reciprocamente d’occhio, sempre. 🔗 Leggi su Iodonna.it
© Iodonna.it - Tracciamo e ci facciamo tracciare per ragioni di sicurezza e comodità. «Se posso vedere dove sei, sono più tranquilla». «Se puoi vedere dove sono, sono più tranquilla». Ma è davvero così? Ci stiamo perdendo qualcosa?
In questa notizia si parla di: tracciamo - facciamo
#ParoladiLuce “Nessuno versa vino nuovo in otri vecchi; altrimenti il vino nuovo spaccherà gli otri, si spanderà e gli otri andranno perduti. Il vino nuovo bisogna versarlo in otri nuovi.” (Lc 5,33-39) #impegnodelgiorno Riflettiamo su quante cose facciamo solo p Vai su Facebook