Pentole vuote fra le mani la protesta social degli chef israeliani | Non possiamo più restare in silenzio di fronte alla fame della popolazione di Gaza

È la nuova campagna lanciata dal marchio di moda israeliano Comme Il Faut: «È difficile parlare di moda in un momento simile. Ma è ancora più difficile parlare di cibo, di vino, di ristoranti, quando a un’ora da Tel Aviv c’è chi soffre la fame». 🔗 Leggi su Vanityfair.it

© Vanityfair.it - Pentole vuote fra le mani, la protesta social degli chef israeliani: «Non possiamo più restare in silenzio di fronte alla fame della popolazione di Gaza»

In questa notizia si parla di: pentole - vuote

Ressa per il cibo a Gaza, centinaia di palestinesi “suonano” le pentole vuote – Video

Con in mano pentole vuote, vari esponenti della cucina israeliana hanno avviato una campagna che chiede la fine della fame a Gaza.Sono stati sommersi dalle accuse dei colleghi che li hanno definiti "un pugno di confusi che ha dimenticato il 7 ottobre" Vai su X

Bandiere palestinesi e arcobaleno hanno colorato Piazza Nettuno, accompagnate da cori, pentole battute e slogan per il cessate il fuoco e contro il genocidio. In migliaia hanno preso parte alla manifestazione nel centro di Bologna a sostegno della Global Su Vai su Facebook

Pentole vuote fra le mani, la protesta social degli chef israeliani: «Non possiamo più restare in silenzio di fronte alla fame della popolazione di Gaza; Una pentola vuota sui soocial: gli chef israeliani contro la fame a Gaza; Ressa per il cibo a Gaza, centinaia di palestinesi “suonano” le pentole vuote – Video.

Pentole vuote fra le mani, la protesta social degli chef israeliani: «Non possiamo più restare in silenzio di fronte alla fame della popolazione di Gaza» - È la nuova campagna lanciata dal marchio di moda israeliano Comme Il Faut: «È difficile parlare di moda in un momento simile. Lo riporta vanityfair.it

Napoli, la protesta delle pentole vuote: uomini e donne in piazza ... - In piazza Plebiscito a Napoli la protesta delle «pentole vuote», l'iniziativa organizzata da diverse associazioni di consumatori e casalinghe. Riporta ilmattino.it