Il Tar sulla Taverna Bukowski | Fu giusto rescindere la concessione
La scomparsa della pineta o la perdita della qualità ambientale in quell’area, non implicano la "perdita dell’interesse pubblico". Anzi, sotto il profilo ambientale "potrebbe addirittura essere più rilevante un ambiente dunale rispetto a un’area boscata". È solo uno dei motivi con i quali, dopo sei anni, il Tar di Bologna ha respinto il ricorso della Taverna Bukowski srl in materia concessione contro i ministeri dell’Agricoltura e della Difesa. In particolare la società aveva chiesto che venisse annullata la nota dell’ottobre 2018 con la nota con la quale i carabinieri per la Biodiversità avevano comunicato la rescissione della concessione a Marina di Ravenna risalente al giugno 2017 con contestuale richiesta di pagamento di una penale e di sgombero dell’area entro 30 giorni. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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Titolo: Storie di ordinaria follia Autore: Charles Bukowski "Cosa non è pazzia? La Vita non è forse pazzia? Siamo tutti caricati a molla come giocattoli... un paio di giri di molla, poi si scarica tutto ed è la fine... e trotterelliamo qua e là e presumiamo di sapere le c Vai su Facebook
Il Tar sulla Taverna Bukowski: Fu giusto rescindere la concessione.
Il Tar sulla Taverna Bukowski: "Fu giusto rescindere la concessione" - Per i giudici l’area conserva ancora interesse pubblico per cui non si poteva sublocare le attività. Come scrive ilrestodelcarlino.it
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