Senza identità non si sopravvive Intervista a Palazzo Giustinian Brandolini
C’è qualcosa di irresistibilmente anacronistico in Diane von FĂĽrstenberg, un senso del tempo che non si misura in stagioni di passerella, ma per epoche interiori; un’idea di stile che non cerca la ribalta, ma l’autorevolezza, un modo di concepire la moda che, pur muovendosi dentro il sistema, ne rifiuta l’automatismo e che, in tempi di slogan e capsule, di claim femministi stampati su cotone non equo e collezioni cruise che si trasformano in viaggi veri per chi vi assiste, continua a preferire l’azione alla dichiarazione. Lei non è soltanto una stilista nĂ© soltanto un’imprenditrice, ma una costruttrice. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it
© Ilfoglio.it - “Senza identità , non si sopravvive”. Intervista a Palazzo Giustinian Brandolini