Ipnosi collettive alla Mostra del cinema di Venezia

Dopo l’epidemia di consensi per la bambina palestinese che chiede soccorso in “The Voice of Hind Rajab”, regia della tunisina Kaouther Ben Hania, il popolo della mostra di Venezia ha di nuovo perso la testa. Visto il film di Paolo Sorrentino “La Grazia”, visto il film di Luca Guadagnino “After The Hunt” (che era fuori concorso), visto pure un assaggio della serie di Marco Bellocchio su Enzo Tortora, le migliori penne della nazione hanno riservato le parole più lusinghiere a “Elisa”, il film-saggio diretto Leonardo di Costanzo. E alla sua attrice Barbara Ronchi, paragonata da qualcuno a Liv Ullmann, a Bibi Andeon, a Ingrid Thulin: l’intero pantheon delle interpreti bergmaniane. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it

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Ipnosi collettive alla Mostra del cinema di Venezia; Apoteosi gattara: Cat Video Fest, il festival newyorkese dove proiettano solo video di gatti.

Ipnosi collettive alla Mostra del cinema di Venezia - Le migliori penne della nazione hanno riservato le parole più lusinghiere a “Elisa”, il film- Scrive ilfoglio.it

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