Gino Paoli un adorabile bugiardo seppi da mia zia che era sposato A Playboy volevano da me pezzetti di glutei e qualche pelino | Stefania Sandrelli si racconta

Ilfattoquotidiano.it | 6 set 2025 | 🔊 Ascolta la notizia

“Tinto Brass dopo La chiave voleva fare il bis e mi propose Miranda, ma quando è troppo è troppo. Poi mi proposero le copertine di Playboy e Playmen con riunioni dove mi parlavano di pezzetti di glutei e di qualche pelino, non avrebbero mostrato altro di me, ho risposto che non ero un pollo arrosto “. Stefania Sandrelli si racconta al Corriere della Sera direttamente da Venezia. L’attrice è al Lido per ricevere il premio Nuovo Imaie l’ente che tutela i diritti dei giovani attori. Nel corso dell’intervista tocca diversi aspetti della propria vita privata e professionale. C’è ad esempio la curiosità legata alla figlia Amanda, nome che a Stefania non piaceva troppo: “Io avrei preferito Angelica, Amanda si chiamava la mia compagna di classe che mi prendeva a cartellate e mi picchiava. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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Stefania Sandrelli: «Gino Paoli era un adorabile bugiardo, che avesse una moglie lo seppi da mia zia, a cui risposi: ma io mica me lo devo sposare»; Stefania Sandrelli: «Seppi da mia zia che Paoli era sposato. A Playboy volevano pezzi di gluteo e pelini, dissi che non ero un pollo arrosto»; Stefania Sandrelli: “Da Playboy mi chiedevo pezzetti di glutei e qualche pelino. Dissi: non sono un pollo arrosto”.

“Gino Paoli un adorabile bugiardo, seppi da mia zia che era sposato. A Playboy volevano da me pezzetti di glutei e qualche pelino”: Stefania Sandrelli si racconta - L'attrice a Venezia rivela aneddoti sulla sua vita privata e professionale, dal rapporto con Gino Paoli ai no a proposte indecenti ... Come scrive ilfattoquotidiano.it

Stefania Sandrelli: «Gino Paoli era un adorabile bugiardo, che avesse una moglie lo seppi da mia zia, a cui risposi: ma io mica me lo devo sposare» - Alla Mostra del Cinema di Venezia per ricevere il premio Nuovo Imaie l'attrice parla di sé e degli altri in una intervista al Corriere della Sera ... Segnala vanityfair.it