Una botta di orgoglio La definizione fortunata che ripeté davanti al mondo e che ci rese complici

di Lorella Capparucci e Anna Giorgi MILANO Anni ’90, conferenza stampa da Giorgio Armani, come sempre. Arriva in blu scuro, t-shirt e pantaloni, passano gli anni, stessi appuntamenti in occasione della settimana della moda, stesso look. Stessa eleganza. Di scuro, capello già bianco, quasi candido, sorriso timido, espressione concentratissima. Anni ’90, quindi niente Internet, niente social, ma contatto diretto: bicchieri d’acqua, strette di mano, cordialità, solite colleghe. "L’eleganza? Indossare una sorta di tuta preziosa, morbida a tinta unita: così vedo oggi la donna". Rigore, ricercatezza, precisione. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it

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L’altro Giorgio Armani, quello con gli spilli in bocca per sistemare un orlo e della “Botta d’orgoglio”

L’altro Giorgio Armani, quello con gli spilli in bocca per sistemare un orlo prima di una sfilata e della “Botta d’orgoglio”

DIBATTITO Botta e risposta tra sindacati e politica. I rappresentanti della maggioranza difendono la bontà dell'intervento. E gli animi si accendono anche tra il pubblico | Il servizio di Mauro Torresi Confederazione Sammarinese del Lavoro - CSdL CDLS - Conf Vai su Facebook

"Una botta di orgoglio". La definizione fortunata che ripeté davanti al mondo e che ci rese complici - I ricordi di chi Armani l’ha conosciuto sulle passerelle e ha potuto “respirare“ il suo lavoro. msn.com scrive

Quella botta d’orgoglio dei ’figliastri’ - Il Resto del Carlino - Quella botta d’orgoglio dei ’figliastri’ Prima il silenzio indifferente, poi il malcelato fastidio. Da ilrestodelcarlino.it