Caso Phica Mara Venier sporge denuncia | Io non mi vergogno
Negli ultimi giorni è venuto alla luce un caso di violenza online senza precedenti. Phica.eu era il nome scelto per il portale internet, adesso finalmente oscurato, in cui sono state caricate milioni di foto di donne ignave del fatto che la loro immagine sarebbe approdata in rete e fatta oggetto di una vera e propria misoginia digitale. Tra le protagoniste, loro malgrado, del sito sessista anche dei volti noti del mondo dello spettacolo e della politica italiana. Una di loro è Mara Venier che ha deciso di opporsi a gran voce contro la violenza subita, denunciandone i colpevoli. Mara Venier si espone sul Caso Phica. 🔗 Leggi su Dilei.it
© Dilei.it - Caso Phica, Mara Venier sporge denuncia: “Io non mi vergogno”
In questa notizia si parla di: caso - phica
Dopo “Mia Moglie”, scoppia il caso Phica.eu: politiche e influencer vittime di foto non consensuali
Il caso Phica: sul forum foto di Meloni, Schlein e altre politiche
Whatsapp Il caso di http://Phica.eu Sicurezza stradale Notizie dall'estero Festival del Cinema di Venezia Lo sport . Scopri di più https://tinyurl.com/46a26zdc #Whatsapp #Phica #SicurezzaStradale #Estero #Cinema #Sport Vai su X
Le indagini sul caso Phica sono appena iniziate, ma c’è già un nome: Vittorio Vitiello. Chi sarebbe: https://fanpa.ge/NMO7I Vai su Facebook
Caso Phica, Mara Venier sporge denuncia: “Io non mi vergogno”; Foto di Mara Venier su Phica.eu: Io non mi vergogno di nulla, è tempo di dire basta; Mara Venier contro il sito sessista Phica.eu: “Non mi vergogno di nulla, ora basta silenzi.
Caso Phica, Mara Venier sporge denuncia: “Io non mi vergogno” - Mara Venier è, suo malgrado, tra le protagoniste del Caso Phica e ha deciso di svelare, in un’intervista, il suo punto di vista a riguardo ... dilei.it scrive
Mara Venier contro il sito sessista Phica.eu: “Non mi vergogno di nulla, ora basta silenzi" - La conduttrice attacca il sito sessista chiuso dopo 20 anni e chiede più tutele per le vittime della violenza digitale, invoca solidarietà femminile e leggi severe come in Germania. Come scrive movieplayer.it