Raz Degan e i digiuni collettivi | Così anche una mela mangiata senza distrazioni diventa un' esperienza

Raz Degan è ormai avvezzo a lunghi periodo di digiuno, pratica che adopera periodicamente per "sentirsi vivo" e di cui racconta i benefici sui social. Dell'argomento, oggi l'attore e regista 57enne ha parlato in un'intervista al Corriere della Sera, spiegando quelli che considera i vantaggi di. 🔗 Leggi su Today.it

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Raz Degan: “Organizzo digiuni collettivi, un esercizio per togliere il superfluo. Gaza? È tutto disumano”

“Faccio digiuni collettivi. Non ho mangiato per 18 giorni. Anthony Hopkins scherzava con tutti, Jessica Lange doveva soffrire sul serio”: parla Raz Degan

Raz Degan e i digiuni collettivi: Così anche una mela, mangiata senza distrazioni, diventa un'esperienza; Raz Degan svela i suoi digiuni: Una volta per 18 giorni consecutivi; Raz Degan: «Organizzo digiuni collettivi, non ho la tv e giro a piedi nudi. La fama? Mi fermano ancora. La mia compagna Cindy? Sono solo fatti miei».

Raz Degan: «Organizzo digiuni online e la storia con Cindy sono fatti miei. Non guardo la tv, preferisco il silenzio e il contatto con la terra» - Con quella battuta iconica di uno spot degli anni ’90, Raz Degan è entrato nell’immaginario collettivo. Lo riporta leggo.it

raz degan digiuni collettiviRaz Degan lancia il "digiuno collettivo" su Instagram: «Si sono iscritti in tremila. Il mio record? 18 giorni solo con acqua» - Vive in un trullo sulla Valle d’Itria dal 2001: «Qui mi sento molto libero, cammino scalzo: è il mio modo per restare con i piedi per terra». Come scrive corriereadriatico.it

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