Bravìo trionfo leggendario Il rettore | Gli spingitori si sono presi la rivincita

Le vittorie, soprattutto quelle nelle feste popolari, in cui il ‘fattore umano’ è prevalente, vengono spesso legate a fatti apparentemente minori, secondari, che però fanno storia. Del trionfo di Cagnano nel Bravìo delle botti di Montepulciano, edizione 2025, è già diventato leggendario (al punto da ispirare perfino meme, sui social) il finale di gara del rettore verdeblu Luca ‘Pavone’ Tonini. Sotto gli occhi di migliaia di persone, il dirigente è corso incontro alla botte, da Piazza Grande verso Via Ricci, per un attimo ha osservato, quasi attonito, i suoi atleti, assoluti dominatori, poi si è messo a trottare di fianco a loro, incitandoli. 🔗 Leggi su Lanazione.it

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Da ragazzino sognava di diventare bravo in porta come Zoff e Buffon, e possiamo dire che ci è riuscito. Adesso Gigio scopre che lo vogliono quasi con i piedi di un Franco Baresi o di un Nesta. E lo fanno andare via dopo il trionfo in Champions League. Il calci Vai su X

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