Inferno in Afghanistan | il terremoto che strappa 800 vite bilancio destinato a salire

Ottocento morti. È un numero che grida vendetta, una cifra agghiacciante che rappresenta il costo umano immediato del violento terremoto che ha squassato l’Afghanistan orientale. Corpi senza vita estratti dalle macerie di case crollate nelle province di Kunar e Nangarhar, dove la scossa di magnitudo 6 ha centrato il suo bersaglio più fragile. L’epicentro, a soli 27 chilometri da Jalalabad e a una profondità di appena otto chilometri, ha sprigionato tutta la sua forza distruttiva su una geografia già impervia e su infrastrutture fatiscenti, innescando una conta delle vittime che procede lentamente, tra enormi difficoltà. 🔗 Leggi su Ilfogliettone.it

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Dall'inferno all'Italia, in un libro 25 storie di integrazione e speranze. Raccolti nel volume i racconti di chi è arrivato da Nigeria, Afghanistan, Angola. Esperienze e progetti raccolti dall'associazione bolognese Famiglie accoglienti Vai su Facebook

Terremoto, ecco le voci dall’inferno: "Aiuto, vediamo morti ovunque" - Le telefonate giunte al «112» dei carabinieri dell’Aquila a cominciare dai secondi appiccicati al terremoto. ilgiornale.it scrive

Terremoto in Afghanistan: un'altra scossa di magnitudo 6.3 ad Herat - 3 ha colpito il nordovest dell' Afghanistan, con epicentro a 32 chilometri a nordovest della città di Herat e a 8,2 chilometri di profondità. Lo riporta corriereadriatico.it