Imane Khelif niente ritiro | battaglia legale contro i test genetici della Wba
Non intende fermarsi, nĂ© tantomeno lasciare il ring. Imane Khelif, la pugile algerina che alle Olimpiadi di Parigi 2024 conquistò un discusso oro, ha deciso di sfidare nelle aule del Tribunale arbitrale dello sport (Tas) la decisione della World Boxing Association (Wba) di introdurre i test genetici obbligatori per l’identificazione del sesso. La campionessa, recentemente esclusa dalle competizioni per essersi rifiutata di sottoporsi all’esame, ha presentato ricorso dopo che il Tas le ha negato la sospensiva in attesa del giudizio. Secondo la federazione mondiale, i test «garantiscono la sicurezza di tutti i partecipanti e condizioni competitive eque tra uomini e donne». 🔗 Leggi su Thesocialpost.it
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L’agente di Imane Khelif: “Ha lasciato la boxe, ha smesso tutto. Ora viaggia per gli sponsor”
Imane Khelif, dall’oro olimpico all’annuncio del ritiro dalla boxe del manager: cosa è successo
Imane Khelif fa ricorso al Tas contro l'introduzione di test genetici da parte della World Boxing Association Vai su Facebook
La pugile Imane Khelif ha fatto ricorso contro la decisione della World Boxing di imporre il test genetico per stabilire se può gareggiare Vai su X
Imane Khelif, altro che ritiro dalla boxe: la pugile fa ricorso contro il test di genere obbligatorio; Imane Khelif lascia la boxe. La pugile smentisce l'ex manager: Non ho mai annunciato il mio ritiro. Notizia falsa; Imane Khelif, medaglia d'oro pugilato femminile, denuncia per cyberbullismo gli haters.
Imane Khelif smentisce il ritiro e promette battaglia: “Combatto per le donne”. E sfida Trump a Los Angeles 2028 - Imane Khelif smentisce ancora le voci sul ritiro e promette battaglia: Combatto per tutte le donne. Riporta sport.virgilio.it
Imane Khelif: “Non mi ritiro, combatto per le donne. Voglio una medaglia a Los Angeles 2028” - L'atleta algerina mette a tacere le voci che parlavano di una sua fuga dai test di genere resi obbligatori da World Boxing e rilancia. Come scrive gay.it
