Pipe per il crack date gratis scelta scivolosa
La distribuzione delle pipette (per un valore di solo 3500 euro), a Bologna, ha scatenato una feroce polemica fra opposte fazioni politiche e un forte interesse nei cittadini. Esprimersi consapevolmente sull’argomento richiede competenze. Ha fatto bene il Carlino a pubblicare due belle interviste ad esperti: i professori Paolo Crepet ed Elia Del Borrello. In base a quanto esposto il Comune avrebbe abbia affrontato il problema con una certa leggerezza. Marco Bruni Risponde Beppe Boni Siamo proprio sicuri che distribuire pipe gratuite per fumare il crack sia l’unico modo per avvicinare i tossicodipendenti? Il presupposto, cioè la riduzione del danno e il tentativo di recupero di chi si droga, è buono ma l’incertezza del risultato è altrettanto evidente. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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Tocca anche Ferrara il caso pipe per il consumo di crack consegnate da un'amministrazione pubblica a consumatori abituali Vai su Facebook
FdI e Lega contro le pipe gratis per il crack, ma a Palermo la destra distribuisce i kit Vai su X
Bologna, pipe per il crack distribuite gratis dal Comune: è polemica; Bologna, pipe per il crack distribuite gratis dal Comune: è polemica; FdI e Lega contro le pipe gratis per il crack, ma a Palermo la destra distribuisce i kit.
Bologna, pipe per il crack distribuite gratis dal Comune: è polemica - Il costo della misura si aggirerebbe intorno ai 3500 euro per un totale di 300 pipe acquistate. Come scrive tg24.sky.it
Il Comune di Bologna distribuirà 300 pipe gratis per fumare il crack. FdI: "Denunciamo il sindaco" - FdI annuncia anche un ricorso alla Corte dei Conti per l'uso dei fondi comunali: "Bloccheremo con ogni mezzo questa follia" continua Cavedagna. Segnala today.it
