Sono i fascisti ma lo sfregio ai due senegalesi lo ha fatto un marocchino

Saverio Tommasi, firma di spicco di Fanpage, se la prende con i fascisti. Poi scopre che il colpevole è un marocchino già noto alle forze dell'ordine. «Hanno spaccato la targa in ricordo di Samb Modou e Diop Mor, di notte, muovendosi come i sonnambuli o i topi. Però è più facile fossero fascisti. Voi cosa ne pensate?», ha denunciato il cacciatore di fantasmi. «I fascisti non esistono, però hanno spaccato la targa in ricordo di due uomini ammazzati da un fascista», recita il titolo della notizia poi rimossa.  Grazie ai filmati di video sorveglianza la Digos ha identificato come responsabile del vile gesto un 24enne nordafricano. 🔗 Leggi su Iltempo.it

© Iltempo.it - "Sono i fascisti", ma lo sfregio ai due senegalesi lo ha fatto un marocchino

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"Di notte, come i sonnambuli o i topi, hanno spaccato la targa in ricordo di Samb Modou e Diop Mor. Un gesto però più da fascisti che da sonnambuli, non trovate? O forse mi sbaglio io. Io che sono soltanto un “sinistronzo” (cit.). Io che non mi sono accorto che Vai su Facebook

Post scriptum: È giusto sottolineare che si sgombera il Leoncavallo e non Casa Pound. E chiederne conto alla Meloni. Però è bene aver chiaro che il problema di Casa Pound non è il fatto che sia un'occupazione. Il problema è che sono fascisti. E per questo d Vai su X

Distrutte due lapidi di Matteotti . Condanna bipartisan, ma Meloni tace; Bologna non è Predappio, con 300 camicie nere lo sfregio del governo alla città; Sesto San Giovanni, qualcuno ha defecato sul monumento a Ramelli e Pedenovi appena inaugurato: “Vile gesto”.

I fascisti non esistono, però hanno spaccato la targa in ricordo di due uomini ammazzati da un fascista - Siamo noi a essere ossessionati da qualcosa che non c’è più, siamo noi che non ci accorgiamo che ha ragione la signora Contessa, scandalizzata per uno sciopero e non per un genocidio. Si legge su fanpage.it

Sfregio alla memoria dei fascisti trucidati dopo la Liberazione - Cartello anonimo affisso sulla croce alla ’buca del diavolo’ lungo il Lavino. Lo riporta msn.com