Il rapimento di Arabella | recensione del film di Carolina Cavalli – Venezia 82
Carolina Cavalli aveva presentato il suo primo lungometraggio, Amanda, tra le fila di Orizzonti Extra alla Mostra del Cinema di Venezia 2022 e ora torna, sempre nella cornice della sezione parallela, con Il Rapimento di Arabella. Classe ’91, la giovane regista italiana che ha fatto furore all’estero con la sua opera prima ci immerge nuovamente nello stralunato cosmo di graffiante ironia e rapporti scomodi capace di spiazzare e anche emozionare. Un Florida Project on the road. Arabella è sfrontata, maleducata, figlia di un attore dalla carriera in crisi ( Chris Pine ) e di una madre ex modella. 🔗 Leggi su Cinefilos.it
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Il rapimento di Arabella, video intervista da Venezia con Benedetta Porcaroli e Carolina Cavalli
Carolina Cavalli con "Il rapimento di Arabella" fa una commedia come non la fa nessun altro
Romantica sul red carpet de “Il Rapimento di Arabella”, #BenedettaPorcaroli incanta #Venezia82 Vai su X
Benedetta Porcaroli e Carolina Cavalli, attrice e regista de “Il rapimento di Arabella”, sono state le protagoniste di un incontro organizzato per #chespettacolo e moderato da Elisabetta Soglio, organizzato da Fondazione Ente dello Spettacolo in collaborazione Vai su Facebook
Il rapimento di Arabella, recensione: tutta la bellezza di essere irrisolti; Il rapimento di Arabella (2025) di Carolina Cavalli - Recensione; Mostra del cinema di Venezia, recensione: Il rapimento di Arabella.
Il rapimento di Arabella, recensione: tutta la bellezza di essere irrisolti - Il rapimento di Arabella di Carolina Cavalli è magico, picaresco, inafferrabile. Da msn.com
Il rapimento di Arabella, un film che va verso l'indie americano - conferma la raffinata cifra stilistica e il coraggio nella scrittura delle sue protagoniste. mymovies.it scrive
