Da Verdone a Servillo no alla censura per gli attori Butler e Gadot

Il primo appello è centrato sulla solidarietà per la popolazione di Gaza, un testo inviato il 22 agosto scorso dalla sigla Venice4Palestine alla Mostra del Cinema in laguna, per chiedere che l’evento “prenda una posizione netta e di condanna chiara” su quanto sta accendendo nella Striscia. Un testo che viene via via condiviso da 1.500 fra attori, registi, lavoratori dello spettacolo. Come non sottolineare che il mondo del cinema rifugge l’indifferenza? Nomi e volti noti aderiscono in pochi giorni. La Biennale -che organizza la Mostra del Cinema- risponde che è nella tradizione del red carpet essere luogo di apertura e sensibilità. 🔗 Leggi su Tgcom24.mediaset.it

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Verdone, Servillo e Sorrentino, dimostrano perfettamente, ancora una volta, che firmare appelli e manifesti, è pernicioso. Non sai mai come va a finire. Io credo a quello che hanno detto e comprendo cosa hanno voluto sottoscrivere in buona fede. Vai su X

Sabato la manifestazione dei centri sociali del Nordest all’«assalto» del festival. Le adesioni di artisti e attori: presenti Verdone, Bellocchio, Rohrwacher, Servillo, Zerocalcare Vai su Facebook

Verdone, Sorrentino e Servillo contro il boicottaggio degli attori pro-Israele alla Mostra del cinema di Venezia; I ProPal cambiano copione, protesta a Venezia al Festival del cinema.

Verdone, Sorrentino e Servillo contro il boicottaggio degli attori "pro-Israele" alla Mostra del cinema di Venezia - "Mi hanno messo in mezzo" dice il regista di Borotalco spiegando che quando ha firmato quel manifesto i nomi di Butler e Gadot non c'erano. Lo riporta today.it

Venice against Palestine, ma perché tutti scaricano l’appello per Gaza? Da Verdone a Servillo: alla mostra del cinema l’unico coerente resta Claudio Santamaria? - Carlo Verdone e non solo: dopo l'appello di Venice4Palestine, i grandi nomi alla Mostra del Cinema iniziano a dissociarsi. Da mowmag.com