Agitato e impaurito, prima ha negato tutto: “Io non ho fatto niente”. Poi, contraddicendosi più volte, ha iniziato a scusarsi: “Chiedo perdono, ho sbagliato”. Alla fine, ha ammesso: “È vero, sono stato io. Mi servivano dei soldi per il fumo”. Ieri, 28 agosto, il tribunale di Torino ha convalidato.🔗 Leggi su Torinotoday.it
In questa notizia si parla di: ladro - pentito
Guido Bonini ci ha raccontato la storia di suo padre, Paolo Bellini, anche noto come la "Primula Nera". Una delle figure più ambigue e sfuggenti della recente storia d’Italia. Ladro di mobili, estremista nero, latitante, killer per la ’ndrangheta e infiltrato in Cosa no Vai su Facebook
Ladropentitodopo il furto a un’associazione: “Se mi condannate, la mia compagna mi lascia”; Treviso, pubblica il video dopo il furto e il ladro minaccia: “Vi querelo per diffamazione”; Gioia Tauro, ladro si pente e restituisce ai bambini il Topolino rubato dall’area giochi del lungomare.
Napoli, Mappatella Beach: ladro in azione, bloccato e denunciato dopo il furto - Le lamentele c’erano state, tante, nei giorni scorsi e, per questo motivo, i controlli sono stati rafforzati dalla questura di Napoli. Si legge su ilmattino.it
Mette online il video del furto della bici: il ladro si riconosce, lo incontra e poi minaccia la denuncia per diffamazione - A Treviso, dopo aver diffuso sui social le immagini del furto della sua e- Lo riporta ilfattoquotidiano.it
Guido Bonini ci ha raccontato la storia di suo padre, Paolo Bellini, anche noto come la "Primula Nera". Una delle figure più ambigue e sfuggenti della recente storia d’Italia. Ladro di mobili, estremista nero, latitante, killer per la ’ndrangheta e infiltrato in Cosa no Vai su Facebook
