Napoli soccorre un ragazzo caduto in scooter ma viene pestato da una baby gang davanti ai figli | La gente ha paura di uscire dopo le 21

Doveva essere l’ultima serata di vacanza in compagnia della famiglia prima di lasciare la sua Napoli. E invece, Raffaele Di Giacomo, 47 anni, ingegnere che vive e lavora a Milano, è dovuto rimanere nel capoluogo campano, con il naso e uno zigomo fratturato, all’ospedale Cardarelli. Ferite provocate dalla violenza cieca di una baby gang che – il danno oltre la beffa – lo ha accerchiato dopo che Di Giacomo ha provato a soccorrere un ragazzino caduto dallo scooter. La caduta in scooter e l’aggressione. Era martedì 26 agosto, intorno alle 23, a Fuorigrotta, periferia Nord di Napoli. Di Giacomo, conosciuto come Lello, aveva appena cenato con la madre e il fratello in una pizzeria di Bagnoli. 🔗 Leggi su Open.online

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Napoli, soccorre un ragazzo caduto in scooter, ma viene pestato da una baby gang davanti ai figli: «La gente ha paura di uscire dopo le 21; Napoli, turista picchiato dopo aver soccorso ragazzo caduto dallo scooter; Napoli, scende dall'auto per prestare soccorso a un ragazzo caduto in scooter: ingegnere residente a Milano pestato da baby gang.

Napoli, turista picchiato dopo aver soccorso ragazzo caduto dallo scooter - Un ingegnere 47enne pestato da un gruppo di giovani a Fuorigrotta. Riporta ilfattoquotidiano.it

Napoli, tenta di soccorrere ragazzo caduto: ingegnere pestato davanti ai figli e alla madre - Raffaele Di Giacomo, 47 anni, ingegnere originario di Napoli ma residente da vent’anni a Milano, è stato ... Secondo pupia.tv

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